Trasporto mobili, prezzi e ditte di traslochi specializzate

Quali sono i prezzi del trasporto mobili?

Per valutare il prezzo del trasporto mobili, occorre conoscere i dettagli del trasloco. Il prezzo, infatti, è determinato da diversi fattori, come la distanza, il peso di ciascun elemento d’arredo, il servizio di montaggio e smontaggio e l’eventuale necessità di attrezzature speciali per il trasporto.

Prima di addentrarci in ognuno di questi aspetti, diamo uno sguardo veloce ai costi medi del trasporto dei mobili. Proporre stime generiche non è facile, ma si possono indicare delle fasce di prezzo abbastanza realistiche.

Consulta la tabella seguente per farti un’idea dei prezzi di mercato:

Mobili	Prezzo trasporto
Un divano	120 – 150 €
Un armadio e un divano	180 – 200 €
Credenza o tavolo	320 – 350 €
Camera o cucina	280 – 300 €

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Come organizzare il trasporto dei mobili?

Sei devi trasportare dei mobili hai diverse possibilità per organizzare il tuo trasloco. Se i mobili sono pochi e non sono né fragili né particolarmente pesanti, puoi optare per il fai da te: noleggia un furgone, oppure rivolgiti a corrieri specializzati. In questo ultimo caso i tempi sono leggermente più lunghi, intorno ai 7 – 10 giorni a seconda della distanza.

Se invece devi trasferire l’intero l’arredamento nella tua casa nuova, è meglio rivolgersi a una ditta di traslochi specializzata. Ma sceglila bene: l’impresa di traslochi deve essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per operare nel settore, per esempio l’iscrizione all’Albo Nazionale dei Trasportatori.

Risparmia con il groupage

Alcune aziende specializzate offrono la possibilità di raggruppare più spedizioni con mittenti e destinazioni diverse, ma all’interno dello stesso comune. Il groupage o “trasporto a collettame” consente una significativa riduzione dei costi. In più, produce meno inquinamento e sfrutta le risorse in maniera più efficiente. I traslocatori si occuperanno di prestare la massima attenzione durante la spedizione, per assicurare a tutti i clienti gli stessi standard qualitativi.

Le fasi del trasloco e il trasporto dei mobili

Come qualsiasi altro tipo di trasloco, anche il trasporto dei mobili comincia con un sopralluogo iniziale. I professionisti devono poter valutare le condizioni in cui si svolgerà il lavoro – spazi, logistica, tipologia di arredi – oltre che del volume dei mobili da trasportare.

Durante il sopralluogo, la ditta può prendere atto di eventuali difficoltà di accesso o di parcheggio, oppure rilevare caratteristiche specifiche dell’abitazione, come l’assenza dell’ascensore oppure la presenza di spazi particolarmente ristretti.

Insomma, per farla breve, il sopralluogo permette ai traslocatori di arrivare preparati il giorno del trasloco.
Se possiedi mobili di particolare valore (mobili antichi) oppure oggetti che richiedono una cura particolare (pianoforte), fallo presente alla ditta di traslochi, che saprà come gestire questi trasporti speciali.

Lo stesso discorso vale nel caso in cui il trasloco riguardi un intero ufficio, dove è necessario trasportare macchinari o computer, schedari o fotocopiatrici, 

L’imballaggio di mobili e altri oggetti

Nei giorni precedenti al trasloco, se necessario, la ditta procederà con l’imballaggio professionale di tutti i mobili, in modo che eventuali urti o vibrazioni non provochino danni. Quella dell’imballaggio è una fase obbligatoria anche se decidi di usufruire di un deposito mobili.

Dopo aver smontato i mobili, i traslocatori provvedono a imballare separatamente i singoli componenti: ante, mensole, cassetti, fianchi e fondi. Se vuoi effettuare un trasloco fai da te, ricordati di conservare le istruzioni o di fare qualche foto prima di smontarli, così potrai riposizionare tutto in maniera corretta una volta che hai preso possesso della tua nuova casa. Attenzione a dove riponi le viti e le parti piccole necessarie per il montaggio: una delle soluzioni migliori è fissarle con un nastro adesivo a una fianco del mobile oppure tenerle tutte in un apposito contenitore, suddivise in bustine di plastica.

L’arrivo dei mobili nella nuova casa

Le ditte specializzate sono disponibili anche per il rimontaggio e la sistemazione dei mobili nella nuova casa, oltre che per portare a termine piccoli lavori di falegnameria per adattare gli arredi agli spazi attuali. Lo smaltimento dei mobili viene svolto solamente da aziende autorizzate, come i Gestori Ambientali. È sempre consigliabile svolgere un servizio nel rispetto delle normative vigenti, anche per evitare di incorrere in eventuali problemi o sanzioni.

Trasporto mobili: i consigli degli esperti

Non tutti i mobili sono uguali. Alcuni, come cucina, armadi e pareti attrezzate su misura, sono più complessi da smontare e trasportare.

Traslocare senza prima provvedere allo smontaggio dei mobili è più veloce, ma se si salta questo passaggio si rischia di pagare troppo per il volume in eccesso. Meglio piuttosto smontare gli elementi nella maniera più sicura possibile, anche consentire ai traslocatori di attraversare senza difficoltà porte, scale e corridoi.

Quando si trasportano mobili, è necessario bloccare cassetti e ante con il nastro adesivo. Occorre prestare particolare attenzione durante il trasporto, poiché vi è il rischio di rovinare il pavimento, di rigare i muri circostanti, di rompere la base e i supporti d’appoggio. Anche il mobile stesso è in pericolo, e una caduta potrebbe essergli fatale.

Ecco perché è sempre meglio usufruire di un servizio trasporto mobili, professionale e affidabile. Una ditta di traslochi esperta ti permette di trasportare tutti i tuoi mobili – anche quelli più grandi e pesanti – in sicurezza, senza apportare danni alla tua abitazione.

Che tipo di assicurazione è necessaria per il trasporto mobili?

L’articolo 10 del Dlgs 286 del 2005 fissa per gli operatori del settore un principio di responsabilità vettoriale. Secondo questa delibera, le ditte di traslochi sono responsabili solamente dei danni che si verificano durante il trasporto su strada. Il limite massimo rimborsabile è molto contenuto, e di solito viene calcolato in base al peso degli oggetti, e non corrisponde al loro reale valore.

Tutte le aziende si sono dotate, però, di un’assicurazione aggiuntiva per tutelare i clienti. Accertati pertanto che la polizza sia specificata nel preventivo. Ne esistono infatti di diverse: l’assicurazione cosiddetta da domicilio a domicilio ti tutela dai danni ai tuoi beni in tutte le circostanze possibili, entro un valore massimo stabilito precedentemente. La polizza all risks viene invece patteggiata per traslochi marittimi e aerei ed è pari in media allo 0.25% del valore assicurato.

Attenzione al mix tra il fai da te e l’aiuto professionale, perché l’assicurazione rimborserà solamente i danni che si verificano durante le operazioni effettuate dai traslocatori. Ad esempio, se ti sei occupato personalmente dell’imballaggio e una scatola cede provocando la rottura di qualche oggetto, non sarà probabilmente possibile ottenere un rimborso.

Per questo è importante spiegare chiaramente agli addetti quali scatole contengono oggetti fragili e a quali elementi devono prestare particolare attenzione. I traslocatori sono professionisti abituati ad adattarsi alle esigenze del cliente, e devono rappresentare per te un solido punto di riferimento in tutte le diverse fasi del trasloco.

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