Il costo del trasloco è influenzato da diversi fattori, come la distanza tra la località di partenza e quella di arrivo e la quantità di mobili da trasportare. Sei in procinto di trasferirti e stai cercando di capire quanto costa un trasloco nel 2024? Continua a leggere la nostra guida per sapere qual è il prezzo medio di un trasloco in Italia o all’estero.
Aggiornato il: 12 April 2024 Scritto da Laura
Indice
- Come calcolare il costo del tuo trasloco?
- Che tipo di trasloco devi realizzare?
- Quali variabili influiscono sul costo del tuo trasloco?
- Perché preferire un’azienda specializzata al “fai da te”?
Come calcolare il costo del tuo trasloco?
Traslocare richiede tempo ed energia, e organizzare un trasloco senza alcun aiuto esterno non è sempre facile. Per evitare sorprese o imprevisti, è sempre meglio affidarsi a professionisti abituati a gestire questo tipo di operazioni. In generale, i costi di una ditta di traslochi sono di circa 200 – 300 € per spostarsi nella stessa città e fino a 900 € per trasportare i tuoi effetti personali in altre regioni, anche se il prezzo varia a seconda della distanza effettiva e della quantità della merce da trasportare.
Nella tabella seguente vediamo tutti gli elementi da tenere in considerazione per calcolare il costo finale del tuo trasloco.
| Servizi ditta di traslochi | Costo trasloco |
|---|---|
| Imballaggio | 80 - 150 € |
| Smontaggio mobili | 80 - 200 € |
| Piattaforma aerea - montacarichi | 350 - 500 € |
| Permesso occupazione suolo pubblico | 80 - 90 € |
| Totale | 200 - 800 € |
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Che tipo di trasloco devi realizzare?
Per farti un’idea di quanto costa il tuo trasloco e sapere quanto spenderai esattamente per spostare i tuoi averi dalla casa vecchia a quella nuova è utile selezionare la tipologia di trasloco che andrai ad affrontare, e definire così le tue esigenze specifiche. Inizia chiedendoti:
- qual è il volume complessivo degli oggetti che vuoi trasferire?
- quanto tempo hai a disposizione e quanto ne puoi dedicare al trasloco?
- quanto la distanza tra la vecchia e la nuova casa?
Per ottenere una valutazione più precisa del prezzo trasloco, chiedi sempre consiglio a un esperto. Spesso le aziende più qualificate effettuano un sopralluogo preliminare, per rendersi conto di persona del lavoro che dovranno effettuare, impegnare il personale con sufficiente anticipo e valutare le tempistiche.
Il mercato ti offre la possibilità di trovare alternative adatte a tutte le esigenze e a tutti i budget. Da una minima assistenza nello spostare un paio di mobili si arriva al trasloco “chiavi in mano”, che prevede anche il posizionamento delle scatole nelle varie stanze, pronte per essere svuotate. Con la modalità “chiodo a chiodo”, invece, ogni oggetto viene posizionato secondo le tue indicazioni nella nuova casa. Naturalmente, il costo del trasloco aumenta in proporzione all’entità dei servizi offerti.
Quali variabili influiscono sul costo del tuo trasloco?
Il costo del trasloco è sempre soggettivo e dipende da diversi elementi, come, ad esempio:
- distanza: nella stessa città il prezzo trasloco massimo è intorno ai 1.000 €, mentre per un trasloco internazionale può arrivare anche a 10.000 €;
- città: se traslochi in una grande città come Roma, a Milano, o in un capoluogo come Firenze, i costi varieranno per via dei permessi necessari;
- quantità dei mobili: incide molto sulla mole di lavoro che spetta ai facchini e sulla tipologia di camion da impiegare. Se possiedi merci pesanti (casseforti), ingombranti (pianoforte) o di valore (opere d’arte), il costo è superiore e può arrivare a 250 €;
- difficoltà di assemblaggio: le operazioni propedeutiche al trasporto dell’arredamento richiedono molto tempo. Se lo desideri, gli addetti al trasporto si possono occupare anche di inscatolare i tuoi oggetti personali in modo professionale. Questo ridurrà il rischio di danni durante il trasporto.
Servizi extra e spese aggiuntive
- difficoltà di accesso: per traslocare (o svuotare) in un appartamento a un piano superiore al quinto è richiesto l’utilizzo di un montacarichi o di una piattaforma elevatrice, il cui costo medio si aggira intorno ai 350 €;
- divieto di sosta: se è necessario parcheggiare il furgone per più di 6 ore, il titolare della ditta di traslochi deve richiedere un permesso di occupazione del suolo pubblico. Il costo varia da città a città. (ad esempio, a Roma è tra i 70 e i 200€).
- contenitori: spesso le ditte di traslochi forniscono anche le scatole. Di solito quelle di plastica riutilizzabili sono gratuite, mentre quelle di cartone (poi da smaltire) sono a pagamento, ma sono più resistenti di quelle che puoi procurarti da solo. Imballando correttamente i propri oggetti personali si riducono i rischi di danni in fase di trasporto;
- deposito merci: puoi richiedere questo servizio se hai bisogno di lasciare per un breve periodo di tempo i tuoi oggetti in un luogo sicuro. Indicativamente, i depositi hanno un costo di 5 – 7 € al mese per metro cubo. Per un’intera casa di 50 m² si arriva a circa 100 € al mese. Per sfruttarli al meglio, smonta i mobili, utilizza anche le parti più alte del deposito e organizzalo in maniera efficiente: inserisci per prima cosa tutto quello che non usi frequentemente, e disponi vicino all’ingresso gli oggetti che ti serviranno subito, in modo che siano immediatamente raggiungibili.
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Perché preferire un’azienda specializzata al “fai da te”?
Affidarsi a un’azienda specializzata implica sicuramente un costo per il trasloco, ma porta con sé anche numerosi vantaggi. Vediamoli insieme.
Meno stress e più efficienza
Non sottovalutare la difficoltà e lo stress che un trasloco può comportare. L’ansia da trasloco è un disturbo molto frequente, che può incidere negativamente sulla qualità della vita. In più, non basta avere un furgone, tanto tempo a disposizione e buona volontà: devi considerare anche le spese aggiuntive del trasloco, come il prezzo per la benzina, i pedaggi autostradali, il costo delle pellicole protettive e degli scatoloni, oltre a eventuali giorni di ferie o permessi che sarai costretto a prendere al lavoro. A questo dovrai poi aggiungere lo stress fisico e la perdita di tempo per rispettare le scadenze, sbrigare le varie incombenze burocratiche e rendere il tutto compatibile con gli impegni lavorativi e famigliari.
Minor rischio di danneggiamenti e imprevisti
Le ditte di traslochi hanno a disposizione furgoni attrezzati, carrelli e piattaforme elevatrici. Il personale è in grado di montare e smontare i mobili velocemente e in maniera efficiente, con un minimo rischio di danneggiamento. Senza i mezzi adeguati, anche traslocare da un terzo piano può diventare un problema.
Massima affidabilità
L’ idea di affidare i propri oggetti a completi estranei può spaventare. Sicuramente, è più rassicurante mettersi nelle mani di un’azienda affidabile (e non improvvisata) che normalmente è assicurata contro eventuali danni al mobilio trasportato. I professionisti possono anche aiutarti a sbrigare le pratiche burocratiche necessarie – come per esempio la richiesta di accesso alla ZTL – che spesso sono complicate e comportano lunghe attese.
